Il virus si è fatto strada anche nel continente africano. Il 7 aprile Suor Marilda Sportelli raccontava di 10 casi Covid nel paese. Le maggiori difficoltà riscontrate risultavano essere l’opera di persuasione nei confronti della popolazione africana nell’utilizzo delle opportune misure preventive contro il contagio. Il non abbracciarsi, il non stringersi la mano, il tenere le distanze dall’altro difficilmente venivano comprese. Insomma, l’amore per l’altro che fino al giorno precedente aveva portato ad atteggiamenti di affetto e di vicinanza con il Covid diventavano “pericolosi”. Questa pandemia ha reso i poveri ancora più poveri. La popolazione ciadiana però non ha perso la speranza ed ha continuato ad affidarsi al Cielo, al Signore.