Lo scorso 25 giugno presso la curia di Teramo si è tenuto il Seminario di studio: “Le scuole paritarie cattoliche a servizio della ripartenza”, nel quale hanno partecipato in presenza le scuole paritarie cattoliche della nostra Diocesi e tramite web alcuni istituti cattolici di varie diocesi abruzzesi.
È stato un momento di confronto e altamente istruttivo per far fronte all’emergenza ancora in atto che ha stravolto la nostra quotidianità e in massimo grado le comunità scolastiche.
Dopo i saluti iniziali e un ringraziamento sentito a tutti gli insegnanti che con grande capacità di flessibilità e adattamento hanno potuto continuare a svolgere il loro lavoro tra mille difficoltà e un pensiero ai piccoli scolari dell’infanzia che non hanno potuto beneficiare per ovvie ragioni della tele didattica come pure per i bes, gli svantaggiati socio economici, per i disabili e gli affetti di autismo, hanno preso la parola rispettivamente la Dott.ssa Maria Cristina De Nicola, Dirigente USR Abruzzo e il Dott. Carlo Amoroso, Dirigente Assessorato Regione Abruzzo.
Sono state offerte ci daranno piste, spunti, ipotesi di lavoro, direttive pratiche per affrontare il momento presente e il prossimo futuro. Le scuole cattoliche hanno tante potenzialità e se avranno la costanza di mettersi in gioco sempre di più, aprirsi al territorio, curare la formazione degli educatori, dare “quel di più” saranno all’avanguardia e rispondenti ai bisogni e alle esigenze del nostro tempo.
Dopo il saluto del sindaco di Teramo e presidente ANCI Abruzzo, Dott. Gianguido D’Alberto, il Vescovo Lorenzo ha concluso il seminario ricordando l’importanza della scuola materna, del suo ruolo importante e fondamentale per la crescita del bambino che sarà l’adulto di domani.
Come pastorale scolastica non possiamo fare altro che metterci in ascolto della realtà che ci circonda e ricordare come la sfida educativa non riguarda solo la scuola ma tutta la comunità. L’educazione è un’azione corale.
La scuola cattolica ha un suo ruolo nel servizio dell’educazione nella società plurale. La scuola cattolica è una voce di un umanesimo aperto alla trascendenza.
Diffidenze risorgimentali e rivendicazioni pattizie sono da superare: spero che le paritarie cattoliche siano considerate scuole pubbliche per il bene comune e a servizio dei nostri bambini e ragazzi.
di Don Cristian Cavacchioli