Per una mamma la festa della Prima Comunione del proprio figlio è emozionante, commovente…È la festa di tuo figlio che incontra Gesù nel suo intimo per la prima volta, ma è anche la festa delle mamme e delle famiglie, del parroco e delle catechiste che ,insieme, li accompagnano nel cammino della fede e del vivere da cristiano… I bimbi che quest’anno avrebbero dovuto ricevere la Comunione hanno però ceduto il passo al covid! Scuola no, sport no, giochi no, messa no, catechismo no. Chiusi in casa la festa si è trasformata in una prigionia!
Appena possibile ,però, le nostre stupende catechiste che hanno sempre mantenuto virtuali contatti con i loro bambini, hanno deciso di dedicare loro un pomeriggio a settimana, in luglio e agosto, per farli tornare ad essere gruppo di catechismo e di amicizia; hanno voluto farli stare insieme ,in sicurezza, per tornare ad una pseudo normalità, per farli sentire i bambini di sempre e non i bambini del covid. Averci proposto questo, ha fatto un immenso piacere a noi genitori.
Dedicarsi a loro piuttosto che fare vacanza o godersi l’estate in tranquillità, per due ragazze giovani come Benedetta Biagetti e Margherita Pergolesi, è un segno tangibile che Gesù conosce tante strade per agire e trova tanti strumenti in mezzo a noi; il cuore grande e l’atteggiamento materno di Francesca Martelli sono luce e tranquillità per i bambini e per le loro famiglie.
Solo grazie si può dire per questa apparentemente piccola ma significativa iniziativa, perché dà il segno che la Chiesa c’è e che siamo noi a farla, tutti noi, con l’impegno, la partecipazione…con la comunione! Piccoli gesti ci rendono grandi cristiani.
Il molino del Signore macina lentamente ma fa farina sottilissima! Grazie di cuore
di una mamma